La roccia, il gesto e l'attrezzo
![Saverio Salvinoni la carriera del Polvacio](dessins/1.jpg)
La roccia
Aggiornare quindi attuazione dei marmi fu realizzato per mezzo di metodi e di tecniche provati al filo delle età, incessantemente trasmessi e migliorati. Le perforazioni della miniera frammentano la materia, larghezze abbagliamenti del picco che la libera., li hai vissuti striures delle punte che lo aprono e lo uguagliano: ogni tappa di un cambiamento lento ha stampato segni profondent o leggere, quelle del gesto che compie, dimensione nascosta, dimenticata ma colossale e profondamente umana dell'opera futuro.
Il marmo si trova per strati e per masse, che sono a volte molto spesse e molto considerevoli; coloro che sono piú vicine alla superficie della terra sono generalmente le meno buone, essendo riempito di fessure, dei gersures ed di ció che i marmisti chiamano terrazzi, o vene di una materia straniera, che se la interrompono ed impediscono che si possa lavorare con successo.
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Il gesto
![Perforazione di una miniera, dettaglio di un disegno di Saverio Salvioni. Al primo piano, picco, punte e sbarra a miniera allargato, per scavare con battiture e rotazioni successive di ampie camere di combustione](dessins/2.jpg)
Dimensione misura spostamento
Con la fine che entra nella roccia e che deve fare l'apertura essa é un po'piú grande che con il mezzo: c'era una piccola punta molto a questa fine, a quattro angoli .![Valutazione di una dimensione per un elemento tracciante, dettaglio di un disegno di Saverio Salvioni](dessins/3.jpg)
![Posizionamento di un blocco sulla slitta chiamata liscia, dettaglio di un disegno di Saverio Salvioni](dessins/8.jpg)
![Lisciatura di un blocco di marmo, uomini lo guida con leve allora qe di altre lo garantiscono per mezzo di una fune scorrevole su un mucchio, dettaglio di un disegno di Saverio Salvioni](dessins/9.jpg)
Attrezzi, sollevamento e trasporto
![Per sollevare e muovere parti pesanti di marmo, macchine tanto abili quanto curiose furono inventate, come questa gru a braccio girevole concepita per l'imbarco di colonna. Incisione estratta degli strumenti matematici e meccanici di Jacques Besson 1594](dessins/11.jpg)
Macchine abili
Per sollevare e muovere parti pesanti di marmo, macchine tanto abili quanto curiose furono inventate, come questa gru a braccio girevole concepita per l'imbarco di colonna. Incisione estratta degli strumenti matematici e meccanici di Jacques Besson 1594.![Attrezzi di marbrerie, enciclopedia di Diderot e di Alambet 1773](dessins/12.jpg)
L'ultima trasformazione della materia, affidata ai marmisti, sollevava di tecniche anche vecchie e così complesse come quelle vettori. Se tutte non possono essere esposte nei dettagli, la ritaglia e la lucidatura dei pannelli vale di essere esposto, poiché offrono una descrizione sommaria dell'arte della marbrerie. Lucidare, o anche riformare tutto ciò che può essere contrario all'esattezza, alla purezza ed all'eleganza dello stile, dà al marmo il suo ultimo aspetto brillante di una lingua unita e luminosa, così apprezzato nei palazzi di dio e degli uomini.
L'addestramento, o messa pianamente, era realizzato alla doppia punta, allo gradine, quindi alle forbici, sulle targhe e piccole parti dove era necessario troncare i difetti ed asperità senza colpire troppo duramente. Per le parti piene o più forti e per l'approccio definitivo, si utilizzava il boucharde o il marteline, con le quali le superfici erano mant fine picchettate e collegate.
la lucidatura, presso i marmisti, era effettuata dagli apprendisti e gli operai nei seminari familiari, era condotto da donne e bambini. Si effettuava come la segatura con attrito, ma occorreva passare da abrasivi grezzi, che levigavano o mangiavano le parti, più ai fini che li lucidavano. Oltre alla sabbia silicea, poteva trattarsi di pietre da affilare e d'arenaria inizialmente, di smeriglio in seguito.
![A Parigi, i blocchi erano segati nei negozi del re, da operai sotto gli ordini del direttore o alle spese dei marmisti](dessins/13.jpg)
A scommesse i blocchi erano segati nei negozi del re, da operai sotto gli ordini del direttore o alle spese dei marmisti, quindi là o in seminario, erano profilati, scolpiti e lucidati, trasformati in capitali, fregi, dirupi, fanghi balaustri, camini, buste, altari, pannelli, bandiere o quadrati, come lo illustra quest'incisione dell'enciclopedia di Diderot e di Alembert di 1773, che presenta il negozio più vicino al Louvre.
![Schizzo di un carrello costruisce nel 1820 per il trasporto di una colonna di circa 7 metri di lunghezza dalle carriere di Caunes. Un'attaccatura di otto buoi era prevista sul piatto](dessins/10.jpg)
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